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Prima lettera ai Tessalonicesi
  > Libro: Prima lettera ai Tessalonicesi, Cap.: 1 2 3 4 5  

(Testo CEI74)

4
I morti e i vivi al momento della venuta del Signore

13Non vogliamo poi lasciarvi nell'ignoranza, fratelli, circa quelli che sono morti, perché non continuiate ad affliggervi come gli altri che non hanno speranza. 14Noi crediamo infatti che Gesù è morto e risuscitato; così anche quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con lui. 15Questo vi diciamo sulla parola del Signore: noi che viviamo e saremo ancora in vita per la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti. 16Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; 17quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore. 18Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

(Testo TILC)

4
Morti e vivi al ritorno del Signore

13Fratelli, voglio che siate ben istruiti su ciò che riguarda i morti: non dovete continuare a essere tristi come gli altri, come quelli che non hanno nessuna speranza. 14Noi crediamo che Gesù è morto e poi è risuscitato. Allo stesso modo, crediamo che Dio riporterà alla vita, insieme con Gesù, quelli che sono morti credendo in lui.
15Come ci ha insegnato il Signore, io vi dico questo: noi che siamo vivi e che saremo ancora in vita quando verrà il Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che saranno già morti. 16Infatti in quel giorno sentiremo un ordine, la voce dell'arcangelo e il suono della tromba di Dio. Il Signore scenderà dal cielo, e allora quelli che sono morti credendo in lui risorgeranno per primi. 17Noi, che saremo ancora vivi, saremo portati in alto, tra le nubi, insieme con loro, per incontrare il Signore. E da quel momento saremo sempre con il Signore. 18Dunque, consolatevi a vicenda, con questi insegnamenti.

(Testo CEI2008)

4
La speranza dei cristiani

13Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell'ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti. 15Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti. 16Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; 17quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore. 18Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

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